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L’idea Casa Veccia

Ha da poco fatto ingresso nella nostra collezione di birre il microbirrificio Casa Veccia.

Nato nel 2010 a Camalò (TV) dopo un’esperienza di homebrewering, il progetto di Ivan Borsato trova come primo target la ristorazione medio-alta: ciò che veramente interessa al birraio non è la produzione di birra fine a se stessa, ma l’abbinamento birra-cibo. Casa Veccia si rivolge così alla ristorazione creativa che reinterpreta i piatti della tradizione, proponendo il calice giusto per ogni pietanza.

StayOn

Nel 2014 nasce una nuova linea di prodotti dedicati ai Pub e ai Festival della birra. Le birre estive si abbinano perfettamente infatti allo street food, nuova frontiera della cucina gourmet. StayOnè, per esempio, una saison che si rifà alle tradizioni dei braccianti belgi. L’altissima temperatura di fermentazione dona secchezza e un tono alcolico di riguardo, unito ad un speziatura importante di camomilla, anice e pepe che la rendono perfetta in abbinamento alla cicchetterai tradizionale.

SìSìlì, Bianconera e Radicchio

L’anno successivo il birraio fa partire un nuovo progetto, finalizzato a portare sulle tavole italiane delle birre che rappresentino la nostra penisola. Nascono così diverse collaborazioni con presidi Slow Food, come quella con Filippo Drago dei Mulini del Ponte di Castelvetrano per la Saison SìSìLìcon grani antichi siciliani, e quella con l’az. Agr. Borgoluce di Susegana per la chiara prodotta con Mais Biancoperla. Precedente è invece Radicchio, una birra Farm Ale con infusione di radicchio Rosso IGP di Treviso, nata dalla collaborazione con Paolo Manzan dell’az. Agr. Nonno Andrea.

Calibro 5

Calibro 5 è una birra chiara in stile Kolsch, prodotta con malto biondo italiano di coltivazione biologica. Leggermente amara e poco alcolica, regala al naso note di fieno. In bocca la nota maltata di miele e mandorla si sposano con un’amarezza poco invadente ma persistente. Ideale con i primi e il pesce fritto, si sposa con la pizza, i salumi e gli insaccati saporiti. I primi piatti non troppo strutturati sono però il suo pane quotidiano. È, insomma, la birra più polivalente del birrificio, la birra per tutti, di tutti e per tutto. Da qui la decisione di rappresentare in etichetta una scena di festa paesana, le luci, gli striscioni, l’aspetto da oste di osteria.

Formenton

Dall’unione tra una Weissbier e una Blanche nasce invece Formenton, una birra di grano leggera, poco alcolica e fresca, con le note di banana tipiche delle Weisse ma con il sentore di buccia d’arancia delle Blanche.  Per la sua leggerezza, Formenton costituisce un perfetto accompagnamento per il pesce crudo, la carne marinata, i formaggi freschi come mozzarella, bufala e burrata. Insomma, una birra estiva che bene si sposa con la caprese!

Special

Belgian Strong Ale, Special è una birra chiara che si ispira alle birre di abbazia. Risulta mediamente alcolica, con un buon corpo e note speziate di cannella, pepe e chiodi di garofano che aprono la strada a un piacevole sentore amaro. Per queste caratteristiche viene suggerita in accompagnamento allecarni bianche della tradizione, anche a lunga cottura ed unte, alla  selvaggina di volatili e ai formaggi stagionati e muffati.

Dazio

Un gradino più in alto si trova Dazio, un’ American Pale Ale ambrata dall’amaro persistente da abbinare a piatti dai gusti forti ed importanti, carne rossa alla brace, brasati, selvaggina, arrosti e formaggi stagionati, specie se abbinati a marmellate e mostarde.

Molo

A concludere la nostra collezione c’è Molo, una London Porter ispirata alle “Old Style Porter”: note di caffè, cacao amaro, cioccolata arrotondite dal Porto in rifermentazione. È indubbiamente una birra da divano, da tabacco e da chiacchiere spizzicando cioccolato amaro e biscotti secchi. Si abbina bene però anche con la pizza, i salumi e gli insaccati saporiti.