La cantina
A Capurso, nella parte più dolce e pianeggiante della Terra di Bari, nascono nel 1998 le CANTINE DI GIOIA.
Nascono guardando al nonno Giovanni, che già negli anni Cinquanta produceva un primitivo di colore rosso rubino, ottenuto dai vigneti coltivati nei propri terreni. Oggi sono i nipoti Giovanni e Angelo Antonio a continuare questa tradizione e, convinti che il buon vino sia “la poesia della terra” (M. Soldati), si dedicano con passione alla produzione di vini che siano espressione fedele del territorio pugliese.
Uve tradizionali, alcune delle quali risalenti all’epoca della Magna Grecia, sono coltivate nella maggior parte dei vigneti: il Primitivo, il Negroamaro, il Fiano pugliese, il Nero di Troia, lo Chardonnay e la Malvasia. Una scrupolosa attenzione ai dettagli e le rese limitate fanno di queste uve dei vini di ottima qualità, che raccontano l’amore per la terra pugliese.
Tra questi, abbiamo selezionato un Moscatello Selvatico, un Fiano e un Negroamaro, proprio per portare il negozio un assaggio di Puglia.
Heliodor – Moscatello Selvatico
Heliodor è il Moscatello Selvatico. Ha origine dai vigneti che crescono sul Terreno Rosso, argilloso, alluvionale e calcareo della collina di Acquaviva delle Fonti e di Gioia del Colle. Dal colore giallo paglierino tendente al verdolino, si apre con un bouquet olfattivo pieno, fruttato e persistente. La freschezza, al palato, conferma la sua elegante struttura, perfettamente bilanciata, con un finale delicato e seducente di frutta fresca. Ottimo abbinamento con apertivi a base di crostacei, frutti di mare, pesce. Dopo una soffice pressatura soffice delle uve, fermenta a basse temperature in cisterne di cemento vetrificati a 6 mt sotto il suolo e affina in cisterne di acciaio inox per 3 mesi e poi 2 mesi in bottiglia.
Zaffiro – Fiano
Zaffiro, Fiano 100%, è il prodotto dei vigneti situati nell’area di Sammichele di Bari e Gioia del Colle. Le modalità di produzione, fermentazione e affinamento sono analoghe a quelle del Moscatello, ma Zaffiro si esprime con profumi intensi, pieni, floreali e spiccate note balsamiche. In bocca è fresco, sapido, complesso, elegante, perfettamente bilanciato, con un finale delicato e persistente.
Iolite – Negroamaro
Dal Terreno Sabbioso, argilloso e calcareo del Salento nasce Iolite, un Negroamaro dal colore rosso rubino intenso. Al naso risaltano sentori di frutta rossa matura (amarena, gelso) con lievi note speziate di liquirizia, anice, cannella e chiodi di garofano. In bocca risulta un vino secco, elegante e gradevole, dal tannino equilibrato e morbido dal finale asciutto e piacevole. Ottimo abbinato a primi piatti al ragu’, grigliate di carni, arrosti, e formaggi stagionati e piccanti. Macera sulle bucce per 5-7 giorni, fermenta in cisterne di cemento vetrificati a 6 mt di sottosuolo e affina per 6 mesi in cisterne di acciaio inox e poi 3 mesi in bottiglia.